ITALIA VIVA FUORI DAL VERTICI A PALAZZO CHIGI: RENZI ED I TIMORI PER LA LEGGE ELETTORALE

La riunione di ieri, a Palazzo Chigi, tra Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti, in termini mediatici, è servita a lanciare un messaggio agli alleati di Governo: i numeri principali per la tenuta della maggioranza sono tra i banchi di Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Forse, e non solo, per questo non è stato invitato Matteo Renzi che, nel corso della discussione sulla Finanziaria 2020, in piu’ di un’occasione si è messo di traverso su alcuni temi ritenuti fondamentali. Ed ora c’è la modifica della legge elettorale che Pd e M5S vorrebbero nella direzione di un sistema proporzionale puro con una soglia di sbarramento, pero’, superiore al 3% attuale ma che si vorrebbe innalzare al 5%. Renzi la accetterà ? Un innalzamento dell’asticella per l’ingresso in Parlamento potrebbe segnare la fine politica di un movimento, Italia Viva, ma metterebbe a rischio anche altre forze politiche, comprese alcune del centro destra. Ed allora la vera partita, nelle prossime settimane, si gioca proprio sulla Legge Elettorale che, anche questa volta, come accade da anni, viene modificata dalle compagini che governano.