LA DOPPIA MORALE DEL MINISTRO SPERANZA SUI MORTI COVID: ECCO COSA ACCADE A BERGAMO

Al Tribunale di Bergamo sta muovendo, i suoi primi passi, il giudizio intentato da oltre 500 famiglie nei confronti dell’ex Presidente del Consiglio Conte e dell’attuale Ministro Speranza per fare chiarezza sulle morti, avvenute nella primavera del 2020, a causa del Covid e per il mancato aggiornamento del Piano Nazionale Pandemico. Dopo aver elencato, per mesi, su tutti gli organi di informazione il numero delle vittime del Covid, senza alcuna differenza tra casi, adesso, nell’atto che l’Avvocatura dello Stato ha redatto per la difesa del Ministro Speranza, come riporta oggi il quotidiano IL GIORNALE, si fa una differenza profonda tra i morti causati solo dal Covid 19 e quelli che, invece, riportavano, tra le diverse patologie pregresse, anche il Covid 19. Un cambiamento di rotta, in giudizio, supportato ovviamente anche dai documenti sanitari, che cambia radicalmente la narrazione che il Governo Conte 2, soprattutto con il Ministro Speranza, ha portato avanti per mesi, raccontando agli italiani che non c’è nessuna differenza tra i morti per Covid ed i morti con il Covid. Evidentemente, dinanzi ad una richiesta di risarcimento danni, le cose cambiano.