Vincenzo De Luca Sindaco di Salerno e Vice Ministro senza deleghe ? Va bene così, soprattutto quando lo chiede ad un Consigliere Comunale di Salerno che, oggi come oggi, di affrontare una nuova campagna elettorale per le Amministrative non ne ha proprio voglia. Se poi lo si domanda ad un rappresentante della maggioranza… Costui, in caso di voto anticipato per le Comunali, avrebbe anche un altro problema: essere in campo senza potersi vantare di essere un candidato deluchiano. Eh già, perchè il dado è tratto: il termine dei due anni e mezzo, oramai superato, impone per legge che DE LUCA non potrà essere candidato alle prossime elezioni comunali. Almeno come Sindaco. Ma il Vice Ministro pensa ad altro. Ed anche giustamente.
A Roma, giurateci, con deleghe o senza deleghe, resterà fino a quando il Governo Letta durerà. Perchè ? E’ l’unica possibilità che ha per intercettare qualche finanziamento da dirottare sulla città di Salerno: primo per consentire alla Metropolitana di proseguire la sua avventura anche dopo il 31 Dicembre 2013 e, poi, perchè c’è da completare la Cittadella Giudiziaria, ferma al palo, causa mancanza di fondi, nel silenzio assordante di tutti, a cominciare dall’Ordine degli Avvocati che, in altre circostanze, avrebbe già fatto barricate ed occupazioni.
Ed allora, se siamo stati chiari nella nostra esposizione, avrete capito che il Consiglio Comunale non voterà a breve sulla incompatibilità di De Luca, anche se entro il 30 Novembre il Presidente del Civico Consesso sarà obbligato a convocare una riunione per l’assestamento di bilancio.
