MATTEO RENZI DALLA LEOPOLDA 2021: “VOTO NEL 2022? NON SONO D’ACCORDO MA SIAMO PRONTI”

Matteo Renzi chiude la Leopolda 2021 e, come di consueto, lo fa con un discorso che riassume gli ultimi mesi di politica nazionale ma, soprattutto, cerca di tracciare un percorso per il prossimo anno, quello del voto per l’elezione del Presidente della Repubblica.

La previsione che lancia è per i prossimi mesi: nel 2022 i leader dei principali partiti, dal Movimento 5 stelle al Pd, dalla Lega a Fratelli d’Italia, sceglieranno di andare al voto. Matteo Renzi lo dice dal palco dell’undicesima edizione della Leopolda che si è chiusa oggi a Firenze. “Ho l’impressione che abbiano l’interesse ad andare a votare: un interesse che è politico e in alcuni casi personale, perché qualcuno vuole portare in Parlamento il suo gruppo di riferimento”.

Se si voterà ci troveranno “pronti, sorridenti ed entusiasti con tutta la forza delle nostre idee, che non abbiamo cambiato per abbracciare Conte o Meloni”, assicura e ribadisce che Italia viva non starà mai con i sovranisti, “perché l’Europa non è il nemico ed è l’esatto opposto di loro”, né con i populisti “che danno solo sussidi”. L’ultimo invito lo riserva ai più giovani: “Siamo quelli del merito di cittadinanza, non del reddito di cittadinanza, quelli dell’Europa, non del sovranismo, quelli della politica non del populismo”.