NUNZIO CARPENTIERI (FDI): “LA REGIONE NON PAGA AI DIPENDENTI INDENNITA’ PER INFLAZIONE”

“Per venire incontro ai dipendenti pubblici in attesa del rinnovo dei contratti collettivi nazionali e dinanzi all’urgenza di accrescerne il potere d’acquisto di fronte all’aumento dei prezzi, con un Decreto legislativo dello scorso mese di ottobre (il numero 145), il Governo ha stabilito la corresponsione, a dicembre, di un anticipo della cosiddetta indennità di vacanza contrattuale. Si tratta di un elemento della retribuzione che viene erogato dal datore di lavoro per coprire, appunto, il periodo che intercorre tra la scadenza del contratto e il suo rinnovo.”
Lo denuncia il Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Nunzio Carpentieri. 

Ebbene, per incomprensibili motivi di bilancio, la Regione Campania, anziché erogare i soldi a dicembre, ha deciso di pagare i suoi dipendenti a rate a partire dal 2024. È una scelta insensata, in netto contrasto con la logica del decreto del Governo, che invece mirava a sostenere nell’immediato il potere d’acquisto dei lavoratori.
Ho assicurato il mio interessamento e il mio impegno su questa vicenda. In particolare, all’UGL, che si sta battendo perché la Regione riveda questa assurda determinazione.
Non è possibile che il Governo nazionale trovi il modo di sostenere i lavoratori e la Regione di De Luca si impegni invece per annullarne gli effetti positivi.