Tali le emergenze dell’affollato incontro che si è tenuto questa mattina all’Ospedale d Eboli alla presenza dei Consiglieri Regionali Gianfranco Valiante, Anna Petrone, Donato Pica e dei rappresentanti sindacali provinciale Margaret Cittadino (CGIL), Pietro Antonacchio (CISL), Raffaele Albano (UIL).
Molti i medici e gli operatori sanitari presenti che, unitamente al Direttore Sanitario Mario Minervini, hanno rappresentato serie preoccupazioni circa la non facile condizione del presidio ospedaliero.
I Consiglieri Regionali presenti hanno denunciato il vero e proprio scandalo, tutto della Regione Campania, della grave carenza di medici ed infermieri. “Il ricorso alle prestazioni extra orario in ALPI cui i medici vengono chiamati – sostengono tanto i rappresentanti regionali quanto le OO.SS. – costerà alla Regione, per la sola provincia di Salerno, per l’anno 2012 quasi trenta milioni di euro. La metà di questa somma – che il Commissario Caldoro continua a sprecare per incapacità di un costruttivo rapporto col Governo Nazionale – basterebbe ad assumere giovani medici non occupati ed a coprire tutte le carenze degli Ospedali della provincia”
“Il Direttore Generale dell’ASL di Salerno – proseguono i Consiglieri Valiante, Pica, Petrone – si attivi per aprire immediatamente il nuovo Reparto di Nefrologia ad Eboli ed il Dipartimento di Oncologia a Pagani. E’ tutto pronto: i cittadini e gli ammalati non ammettono ulteriori indugi e neppure inaugurazioni interessate, magari programmate alla vigilia delle elezioni politiche”.