PONTECAGNANO FAIANO. GIUSEPPE BISOGNO: “TRA ANNUNCI E GENTILEZZA, HANNO DIMENTICATO IL PONTE ASA”

Giuseppe Bisogno, Presidente della Fondazione Picentia, va all’attacco dell’attuale amministrazione comunale di Pontecagnano Faiano, colpevole, secondo Bisogno, di aver completamente dimenticato l’avvio dei lavori per la messa in sicurezza del Ponte Asa.

“Fra comunicazioni gentili e revoche di assessori scomodi, è passato sotto silenzio il mancato avvio dei lavori per la ricostruzione del Ponte Asa.
Eppure ci era stato assicurato che l’intervento di ricostruzione sarebbe partito subito dopo l’estate, così come concordato con gli imprenditori balneari, vere vittime di questa storia che si trascina da due anni.
E invece niente: ad oggi nulla è ancora stato fatto.”
Lo scrive il Presidente della Fondazione Picentia Giuseppe Bisogno. 
I lavori partiranno, ne sono certo, ed i responsabili di cariche pubbliche spiegheranno i motivi della partenza in ritardo.
Ma non è quello il punto perché è stato buttato via fin troppo tempo non programmando progetti di sviluppo per una fascia costiera abbandonata in maniera ingiustificata, non dando risposte ai cittadini ed agli imprenditori che vivono in quella zona e creando slogan vuoti non corrispondenti a quanto avviene nella realtà.
Anche la tanto decantata filiera istituzionale, non è stata alimentata a sufficienza per incapacità di metterla sistema.
Diciamoci la verità: la litoranea doveva diventare il fulcro di quel cambiamento tanto decantato e che si è limitato invece a sostituire il potere per il potere.
Il ponte Asa, in questo senso, rappresenta l’emblema della leggerezza con cui vengono affrontate certe tematiche, che impattano in maniera negativa sulla vita quotidiana di cittadini ed imprenditori.
Trattarli con maggiore rispetto sarebbe già un grande risultato.