“Avete il 75% del consenso tra gli amministratori comunali che, per timore o per convenienza, votano per il Pd di De Luca, ma si tratta di semplici voti di bubazza, che non rappresentano il vero volere dei cittadini, ancora una volta derubati di un loro diritto. E’ per questo che mi auguro che, in Parlamento, venga approvata al piu’ presto la riforma delle Province per consentire il ritorno al voto popolare”. E’ stato questo uno dei messaggi lanciato, nel corso del Consiglio Provinciale di Salerno, dal Consigliere di Fdi Aniello Gioiella.
“Continuate a parlare”, ha sottolineato Gioiella rinvolgendosi alla maggioranza, “di parità di genere ma, anche nelle ultime consultazioni provinciali del 20 Dicembre ben 6 candidate del Pd non hanno ottenuto neppure un voto, limitandosi a fare le comparse per garantire la legittimità della lista ma rimanendo semplici spettatrici di una competizione tra i colleghi maschi, per stabilirne la virilità elettorale. Mi sento in profondo disagio dinanzi a questa situazione, sarà perché appartengo ad un partito e ad un’amministrazione dove comandano le donne, ho imparato ad apprezzarne il contributo imprescindibile sul piano politico, tant’è che anche oggi, in Consiglio Provinciale ho apprezzato, in modo particolare, l’intervento della collega Annarita Ferrara. Infine, una riflessione va fatta sulla rappresentanza territoriale, oramai tutta spostata verso il Sud della Provincia di Salerno che già esprime il Presidente e che su 12 consiglieri di maggioranza, ne vede solo tre eletti nella parte settentrionale. Eppure, un tempo era consuetudine equilibrare il ruolo del Presidente con quello di assessori e Vice Presidente: evidentemente, anche questo è un valore che avete cancellato””