Riunione plenaria del centro destra per la candidatura di Giovanni Romano alla presenza di tutti i candidati al consiglio provinciale per le liste di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Nuovo Centro Destra e Provincia Moderata e Riformista. Romano si mostra fiducioso rispetto al risultato finale, anche se ammette che “forse sulla carta partiamo svantaggiati, ma la partita è ancora aperta perché la nostra forza è la nostra storia”. Di qui il ringraziamento ai candidati “ci state mettendo nome e faccia” e alle forze politiche in campo. “La mia candidatura non nasce da un cartello elettorale, ma da una riflessione politica.
E – annuncia – nei prossimi mesi faremo sapere ai cittadini campani cosa abbiamo trovato alla Regione cinque anni fa e cosa abbiamo fatto per risolvere i problemi. Faremo vedere, dunque, la differenza tra chi tele-predica e chi invece le cose le fa”. Al centro del suo discorso i punti del programma di governo dell’Ente, dal lavoro alle infrastrutture, dal turismo all’ambiente. “Noi siamo consapevoli delle difficoltà che vivono soprattutto le aree interne, a partire dai collegamenti e dai sistemi di comunicazione, che è il diretto portato in negativo della riduzione dei fondi statali. Il nostro territorio – spiega – ha potenzialità straordinarie, che se riuscisse a valorizzare nel modo giusto porterebbero enormi vantaggi a tutti”. L’ago della bilancia saranno i sindaci e consiglieri di area civica. Romano lo sa bene ed è a loro che lancia un appello: “Metto a disposizione la mia esperienza di consigliere comunale, sindaco ed ora di assessore. Il giorno dopo le elezioni cercheremo tutti insieme di restituire alla politica quel servizio alto e nobile di essere al servizio dei cittadini”. S
