PROVINCIALI 2024. DA MARTEDI’ 6 GIUGNO IL TESTO AL SENATO: ECCO LE NOVITA’

E’ pronto il testo base della riforma delle Province, con il ritorno al voto popolare per l’elezione del Presidente e dell’intero Consiglio Provinciale: da martedi’ 6 giugno il provvedimento, prima di andare in aula per il voto finale, sarà in Commissione Affari Costituzionali, dopo che i partiti di maggioranza hanno già dato un parere favorevole al testo base. Cosa prevede, tra le altre novità, la cosiddetta controriforma delle Province ?

Il sistema elettorale prevede che il Presidente venga eletto qualora superi il 40% dei consensi ma se dovessero essere in due ad andare oltre tale soglia ci sarebbe il ricorso al ballottaggio.

Il candidato presidente, al momento dell’accettazione della candidatura, non potrà avere sottoscritto altre candidature per enti che vanno al voto nella stessa tornata elettorale. Esclusa, per legge, la possibilità che ci sia un candidato sindaco che sia anche candidato alla Presidenza della Provincia.

Vietato il voto disgiunto (scheda considerata nulla), la Giunta Provinciale va dai 6 agli 8 componenti, a seconda della popolazione. Oltre il milione di abitanti è previsto il massimo: 8 assessori di cui un Vice Presidente.

Voto di preferenza, con la possibilità della doppia “di genere”, per i Consiglieri Provinciali che, nel caso della Provincia di Salerno, saranno in tutto 30, suddivisi in collegi che il Governo dovrà individuare.