“A PONTECAGNANO FAIANO ARRIVIAMO AL BALLOTTAGGIO, POI CI PENSERA’ BEPPE GRILLO”. LA CANDIDATA DEL M5S SUONA LA CARICA

C’è un pezzo di storia nella campagna elettorale di GIULIANA MOSCATI, la candidata – portavoce del Movimento 5 Stelle per il Comune di Pontecagnano Faiano. Suo nonno, infatti, è stato il fondatore della cittadina con la nuova denominazione e ne è stato anche il primo sindaco. Chiaro che, adesso, con tutto quello che sta accadendo nel mondo della politica nazionale, GIULIANA MOSCATI, 43 anni, imprenditrice del settore turismo, mamma e,

 

soprattutto, iscritta al Movimento 5 Stelle, guardi con attenzione al passato, nella speranza di vedere attuato il principio dei corsi e dei ricorsi della storia. “Nel frattempo mandiamoli tutti a casa”, il messaggio che la Grillina lancia è molto netto. “Ernesto Sica”, continua la MOSCATI, “con la sua amministrazione è la trasposizione locale di quello che è stato il PDL a livello nazionale, ed il sindaco non è altro che un Berlusconi di noi altri”. I toni si cominciano ad alzare nella campagna elettorale per il Comune di Pontecagnano Faiano che, almeno per il momento, vede in campo tanti (qualcuno dice troppi) candidati a sindaco. “Sul nostro sito”, precisa la Portavoce del M5S, “da tempo abbiamo pubblicato il programma che intendiamo attuare per il rilancio della nostra Pontecagnano Faiano, a cominciare dal commercio, riportando nel centro cittadino tante attività che, oggi, sono chiuse oppure sono state stritolate dalla concorrenza dei grandi centri commerciali”. Il telefonino, nel corso dell’intervista, continua a suonare: ci sono i “candidabili” al Consiglio Comunale che chiedono ragguagli e notizie, ma arrivano anche ben 6 proposte di cittadini che vogliono mettere a disposizione del Movimento 5 Stelle gratuitamente una sede elettorale. “Stiamo registrando”, dice GIULIANA MOSCATI, “giorno dopo giorno un crescente entusiasmo da parte dei nostri concittadini che ci vogliono sostenere in questa difficile campagna elettorale”. Non lo dice apertamente ma la MOSCATI guarda con grande attenzione ai dati delle Politiche 2013: numeri che, anche se in parte confermati, porterebbero il Movimento 5 Stelle al ballottaggio. E poi? “Beh, a quel punto non ci resterebbe che attendere l’arrivo in città di Beppe Grillo e tutto potrà accadere”.

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