Sarà un bilancio lacrime e sangue, quello che dopo l’approvazione in Giunta Comunale a Salerno, entro la fine del mese arriverà anche in Consiglio Comunale: aumento dell’addizionale Irpef Comunale, ma anche il taglio dei servizi gratuiti a cominciare dal trasporto scolastico per finire agli aumenti sui ticket mensa per gli istituti comunali. Il Bilancio di Previsione 2022, dopo l’adesione al Salva Comuni per evitare la stato di predissesto, pesca nelle tasche dei salernitani e lo fa in maniera molto pesante. Sarà, forse, questo il motivo del nervosismo che si vive all’interno della Giunta Comunale di Salerno oppure ci sono anche altri motivi ? Gli assessori, da tempo, non collaborano tra di loro e lo “scazzo” della scorsa settimana, con un assessore che è andato sopra i toni con alcune frasi pronunciate in giunta, è un segnale di situazione destinata a peggiorare. A questo si aggiunge anche il latente mal di pancia di alcuni consiglieri comunali di maggioranza che, dopo la nomina di Mimmo De Maio all’Asis, speravano in un rimpasto all’interno dello stesso esecutivo cittadino: Napoli, su questo, ha le idee chiare; non ci sarà nessun cambio all’interno della Giunta, salvo che qualcuno rassegni le dimissioni e lasci il governo della città di Salerno.
