SALERNO CAPITALE SI STRINGE ATTORNO AI FAMILIARI DEI DUE MARO’ DETENUTI IN INDIA

Si è tenuta, all’interno del Salone dei Marmi del Comune di Salerno la manifestazione “Salerno Capitale per i Marò d’Italia”. 
“La manifestazione nasce dalla volontà di coniugare il settantesimo anniversario di Salerno Capitale con la vicenda dei Marò, soldati dello Stato Italiano detenuti senza condanna, senza processo e senza nemmeno imputazione in un Paese straniero”, ha detto l’avv. Antonio Cammarota, che ricorda di aver scritto nei giorni scorsi un’accorta lettera al Sindaco di Salerno, perché “sostenga, in maniera istituzionale in occasione delle celebrazioni di Salerno Tricolore, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica per i Marò d’Italia, da cui il titolo della manifestazione”.



L’incontro, organizzato esclusivamente dalle Associazioni Prima Luce e La Nostra Libertà, “senza alcun contributo pubblico ma solo con le proprie risorse”, ha precisato Cammarota, alla quale sono state invitate tutte le autorità civili e militari, ha visto gli interventi, oltre che di Memoli e Cammarota, del Comandante del Battaglione San Marco di Taranto Capitano Erminio La Rocca, della prof.ssa Angela Di Stasi, docente di Diritto Internazionale dell’Università di Salerno, del Tenente Colonnello On.le Gianfranco Paglia, medaglia d’Oro al Valor Militare, e quello del dr. Staffan De Mistura, ambasciatore per i Marò in India, con le conclusioni del Sindaco di Salerno dr. Vincenzo De Luca. 

Alla manifestazione sono arrivati i familiari dei due Marò, che hanno ricevuto una targa ricordo delle associazioni con alcuni versi in poesia del dott. Domenico Landi, accompagnati dall’esibizione del gruppo Vocal Musifocus con la prof.ssa Alessandra Totoli, il prof. Mario Romeo al pianoforte, il maestro Domenico Gaudieri alla tromba, che interpreteranno alcuni brani tra cui l’inno nazionale, con lo sfondo delle immagini dei Marò, a simboleggiare l’umanità delle mani sulla bandiera nazionale e le frecce tricolori che campeggiano sul manifesto d’invito.

 

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