Potrebbe essere convocata per sabato la seconda riunione del tavolo provinciale di centrodestra con all’ordine del giorno la scelta del candidato sindaco di Salerno. Una rosa di nomi ancora non c’è, ma Fi e Fdi-An contano di trovare entro il weekend la quadra su una personalità esterna ai partiti su cui possano convergere anche Noi con Salvini e Nuovo Psi.
Un’ accelerazione, voluta da Fdi-An, che punta a chiudere la trattiva in tempi rapidi ben sapendo che dopo vi sarà una partita ancora più difficile da giocare: quella della compilazione delle liste elettorali con 32 candidati (10 donne) ancora da trovare. E non sarà semplice farlo. Mentre i grillini, infatti, sono già al lavoro e la gran parte dei consiglieri deluchiani è pronta a correre nuovamente verso Palazzo di Città, nell’opposizione fino a quando non sarà chiaro l’identikit del candidato sindaco tutti i nomi, anche quelli dei consiglieri uscenti, restano in bilico. Partiamo da Forza Italia dove Peppe Zitarosa e Raffaele Adinolfi frenano sulla loro ricandidatura. “Dipenderà dal progetto e dal candidato sindaco che ancora non c’è” dice il primo; “deciderò insieme al partito” chiarisce il secondo. Nella lista forzista, comunque, troveranno sicuramente spazio Sonia Senatore e Fabiana Gattola; due o tre nomi sono pronti a metterli nero su bianco Gigi Casciello e Lello Ciccone mentre gli altri arriveranno nel corso dei prossimi mesi. Per Fdi-An, invece, la strada è tutta in salita visto che al momento l’unico nome in campo è quello del capogruppo Pietro Stasi. Ma alle elezioni amministrative del 2016 parteciperà per la prima volta anche il movimento dei salviniani, che vedrà schierati in prima fila Rosario Peduto, Massimo De Fazio, Vincenzo Musto e forse anche Ennio Giacento, dipendente del Comune di Salerno.
TRATTO da Il Mattino di Roberto Ler
