Sblocco del turn over, garanzie immediate per il futuro della Facoltà di Medicina e una salutare pacca sulla spalla della Manager dell’Azienda Ospedaliera ELVIRA LENZI che aveva manifestato qualche perplessità sulla sua permanenza alla guida dell’Ospedale di Salerno. Ecco in sintesi i messaggi che arrivano dalla visita che il Governatore Caldoro ha effettuato questa mattina a Salerno, all’interno dei reparti dell’Azienda RUGGI D’ARAGONA.
Una visita blitz, comunicata solo nella tarda serata di ieri, che ha visto il Presidente della Giunta Regionale puntare i piedi sullo sblocco delle assunzioni:”abbiamo chiesto ancora una volta al Governo di sbloccare il turn over perchè in Campania abbiamo una carenza rispetto alla pianta organica del 12%, che significa 5.000 persone in meno tra personale medico e paramedico”. E poi una dovuta precisazione sulla vicenda della Facoltà di Medicina: “stiamo procedendo”, ha detto il Governatore, “a completare gli aspetti formali che poi porteranno alla nascita dell’azienda mista”. Parole di incoraggiamento, come dicevamo, nei confronti della manager LENZI che ha accompagnato CALDORO prima all’interno del Pronto Soccorso e poi nella Torre Cardiologica. “Questa è una struttura di assoluto valore”, ha evidenziato Caldoro, “e non lo scopriamo di certo adesso. La sanità pubblica è efficiente, basterebbe guardare qualche telefilm americano in meno dove tutti i servizi sono a pagamento”. Non è mancato, insomma, il buon umore. Ed al termine della visita riunione riservata tra Caldoro e lo staff di Elvira Lenzi che deve ancora procedere alla nomina del nuovo direttore amministrativo dopo l’addio di ANTONIO SQUILLANTE.
A proposito del DIRETTORE GENERALE dell’ASL: questa mattina, accompagnato dal Direttore Sanitario FEDERICO PAGANO, SQUILLANTE ha effettuato alcune importanti visite nelle strutture sanitarie della parte meridionale della provincia. Prima a Polla, poi a Sapri, infine a Vallo della Lucania. Un mini tour che fa da preambolo ad una ricognizione completa di tutti i plessi ospedalieri della provincia di Salerno, obiettivo principale del neo manager che dal 1 agosto si trova alla guida dell’ASL unica di Salerno. Nessuna polemica per il mancato incontro con CALDORO: i due, proprio nel corso della mattinata, si sono sentiti telefonicamente per fare il punto della situazione in vista della ripresa delle attività.