Da Napoli il sindaco De Magistris ha oramai lasciato intendere di aver rotto gli indugi: a settembre si parte con il partito-movimento Arancione, l’associazione che ha l’ambizione di presentarsi alle prossime elezioni politiche del 2013 con uno schieramento di primi cittadini ed amministratori che si riconoscono nelle scelte dell’ex Pubblico Ministero. Da Milano con PISAPIA fino a Cagliari con ZEDDA, da Bari con il sindaco Emiliano sempre piu’ tentato da lasciare il suo partito. Un movimento in crescita, un’onda che, secondo gli strateghi del gruppo di lavoro del sindaco di Napoli, nell’arco di poche settimane è destinato a travolgere tanto lo schieramento dei Grillini quanto quello che resta dell’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro. Ma cosa accadrà sul territorio della Provincia di Salerno ? Quanti, tra sindaci ed amministratori pubblici, cambieranno il loro colore, tramutandolo in arancione ?
In prima linea c’è la consigliera regionale del PD ANNA PETRONE che, nel mese di settembre, dovrebbe tenere a Salerno una convention proprio con il Super Sindaco di Napoli.
Tra le prime figure ad aderire al partito-movimento di De Magistris pare che ci sia ROSA EGIDIO MASULLO, già assessora comunale delle prime giunte De Luca e candidata in opposizione all’attuale sindaco, nel corso della campagna elettorale per le comunali del maggio 2011. La MASULLO, che non ha mai voluto sottoscrivere la tessera dell’Italia dei Valori, gradirebbe il movimento arancione proprio per la sua fluidità. E sindaci ? Dalla zona a Sud di Salerno le voci, molto insistenti, su di un possibile passaggio alla corte di De Magistris riguardano due primi cittadini: il primo è quello di Campagna, BIAGINO LUONGO, da tempo in rotta di collisione con il suo partito, il PD, il secondo, invece, è MARTINO MELCHIONDA che, qualcuno, aveva dato vicino all’IDV di DI PIETRO. In realtà il sindaco di EBOLI, anche sul suo territorio di appartenenza, è letteralmente schiacciato da altre personalità, del PD, a cominciare dal parlamentare TONINO CUOMO. Anche altri amministratori, come l’ex sindaco di Serre PALMIRO CORNETTA e l’ex assessore provinciale GIANPAOLO LAMBIASE, hanno strizzato l’occhietto al movimento che punta anche su donne e giovani, sul popolo del web, su quella fetta di elettorato che, oggi, non si riconosce nei due principali blocchi partitici. Molto interesse sta nascendo anche nel Comune di Pagani dove ci sono in corso alcuni contatti per coinvolgere figure della cosiddetta società civile anche in vista delle prossime elezioni comunali che, nel centro dell’agro, avranno anche un valore simbolico. E considerando quanto poco hanno pesato, e pesano tutt’ora, sul territorio della Provincia di Salerno i Grillini, è chiaro che la zona del salernitano è un’occasione da sfruttare per il sindaco di Napoli LUIGI DE MAGISTRIS.
