SCAFATI. CUCURACHI: “COMMISSIONE GARANZIA VACANTE, RICORSO AL PREFETTO”

L’ex consigliere comunale e Presidente della Commissione Garanzia del Comune di Scafati Marco Cucurachi, dopo il fallito tentativo di eleggere il nuovo Presidente della Commissione Garanzia del centro dell’Agro, annuncia il ricorso al Prefetto di Salerno.

“A circa tre mesi dalle mie dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale della coalizione civica “ l’altra Scafati” e dall’ingresso in data 06/11/19 del Consigliere subentrante, Liliana Acanfora, la Commissione Garanzia e Trasparenza del Comune di Scafati resta ancora priva del suo Presidente. Soltanto nella seduta del 23/01/20, Liliana è riuscita ad entrare in due Commissioni Consiliari ( Commercio e Sport ). L’ingresso soltanto in due commissioni costituisce una grave violazione, da parte di maggioranza ed opposizione, dei diritti al pieno e regolare svolgimento del mandato elettivo del Consigliere, sanciti dal TUEL, dallo Statuto Comunale e dai Regolamenti Comunali, i quali prevedono che venga rispettato tra i membri dell’Assise Comunale, il criterio di proporzionalità nella composizione delle Commissioni Consiliari permanenti. La Consigliera entrante ha ancora diritto ad occupare un posto all’interno di una Commissione ed attualmente l’unica sede vacante sarebbe la Presidenza della Commissione Garanzia e Trasparenza. Nella seduta del 23/01/20 il Consiglio, a maggioranza, ha votato per un ulteriore rinvio sulla questione della Presidenza della Commissione Garanzia in quanto è stato ampiamente evidenziato, anche da parte di Liliana, che non c’è un accordo su chi debba ricoprire detto ruolo. Da parte della nostra coalizione non ci sono prerogative, né veti particolari sulla persona del Presidente, purché si lavori proficuamente per il bene della Città e senza indugio, in quanto tale decisione è stata procrastinata già troppe volte. Vista l’inerzia degli organi deputati, ho preparato un esposto da sottoporre all’attenzione del Prefetto di Salerno, con il quale ho illustrato il clima di tensione ed odio che si respira a Scafati tra gli avversari politici di scena, i conflitti esistenti in seno alla stessa maggioranza, gli accordi politici sottobanco, che vengono perpetrati in danno dei cittadini e e lo stato di immobilismo in cui si trova l’attuale Amministrazione, affinché adotti gli opportuni provvedimenti.”