“Si torni ai Responsabili di Settore e via i Dirigenti. Questa sarà una prima questione seria da affrontare che ha come obiettivo la riduzione dei costi e il ripristino della legalità. La Dirigenza a Scafati e’ stata istituita con una delle famose delibere ” ballerine ” del 31/10/10 che ha visto il rinvio a giudizio della Segretaria e di diversi politici dell’epoca, ora all’attenzione dell’Antimafia.” E’ quanto dichiara l’esponente del Partito Democratico di Scafati Marco Cucurachi.
Da allora i Dirigenti e le Posizioni Organizzative sono stati nominati in violazione dell’art. 110 del TUEL, così come accertato dal MEF, con una proliferazione altrettanto illegittima di costi per il pagamento degli stipendi e delle varie indennità. Se a cio’ si aggiunge che i Dirigenti nominati non hanno mostrato di avere quella ” autonomia ” ed ” indipendenza ” necessarie per una corretta, equilibrata, disinteressata e proficua gestione della ” cosa pubblica “, si capisce il clima di assoluto controllo ed univocamente indirizzato delle risorse pubbliche, tra l’altro male impiegate. Il bilancio comunale e’ in ” deficit strutturale ” ai sensi e per gli effetto dell’art. 224 del TUEL e temo per una dichiarazione di dissesto finanziario. Dispiace che i dipendenti comunali abbiano sopportato e subito i comportamenti vessatori di una parte della classe dirigenziale totalmente asservita alla volonta’ dei due che hanno rovinato Scafati e che sono coinvolti nell’inchiesta giudiziaria della DDA di Salerno. Si facciano i concorsi.
