SPERANZA ED IL CTS VANNO IN MINORANZA: QUARANTENA PIU’ MORBIDA PER I VACCINATI

Prima il parere del Cts, poi la posizione rigida del Ministro della Salute Speranza, alla fine la riunione del Consiglio dei Ministri che ha portato a decisioni che sia i tecnici che l’unico sopravvisuto al Conte 2, non volevano: per i vaccinati con terza dose e per chi ha ricevuto la seconda dose da meno di 4 mesi la quarantena per un contatto con un positivo diventa autosorveglianza, sempre che non ci siano sintomi. Le pressioni di Lega e Forza Italia, insieme ad Italia Viva, alla fine hanno indotto il Presidente Draghi ad abbandonare la linea del rigore del Ministro Speranza, finito in minoranza, rimasto l’unico a difendere le scelte del CTS, non solo sulla quarantena ma anche sull’obbligo del green pass per tutti i lavoratori.