TOFALO (M5S): “SCIOGLIERE IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI SALERNO AD HORAS”. ANNUNZIATA (FDI): “TOFALO PARLA A VANVERA”

Sciogliere il Consiglio provinciale di Salerno subito! Senza più un attimo di indugio. Scioglierlo per tranciare di netto la possibile presenza dell’AntiStato al suo interno, ovvero di infiltrazioni camorriste. Come sta emergendo dalle numerose inchieste condotte dalla procura di Salerno che ha inviato all’on. Edmondo Cirielli, in qualità di presidente della Provincia di Salerno (all’epoca dei fatti), un avviso di garanzia con l’accusa di corruzione aggravata da scambio di voto politico mafioso in concorso con altri soggetti.





L’intera delegazione Campana dei parlamentari del Movimento 5 Stelle ha presentato, primo firmatario il salernitano Angelo Tofalo, un’interrogazione al Presidente del Consiglio On. Enrico Letta, al Ministro degli Interni On. Angelino Alfano, al Prefetto di Salerno dott.ssa Gerarda Maria PANTALONE. E per conoscenza al Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano.



Nell’interrogazione si chiede “di adottare le opportune iniziative al fine  di  richiedere  lo scioglimento ad horas del consiglio provinciale di Salerno, ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267”.



Esiste uno stretto legame, in merito alle indagini che sono ancora in corso, tra gli incarichi dei settori assegnati ai Dirigenti, ed anche ad alcuni funzionari, e l’ex presidente on.  Cirielli, l’attuale facente funzione, il “nominato” Antonio Iannone, e la Giunta.



Pertanto sussistono tutte le condizioni per un allontanamento di detti amministratori e dirigenti nominati al fine della reale tutela dell’istituzione “ Provincia di Salerno”.

E soprattutto perché c’è un evidente pericolo di intralcio e di possibile inquinamento delle indagini in corso.

 

LA REPLICA DI ANNUNZIATA (FDI): “TOFALO PARLA A VANVERA” 

«Dispiace constatare che il M5S si abbandoni a becere strumentalizzazioni, parlando a vanvera, senza neanche sapere quello che dice. L’avviso di garanzia ricevuto dall’on. Edmondo Cirielli è semplicemente un atto tecnico dovuto. Non ci sono capi d’imputazione, ma solo ipotesi investigative su cui l’ex presidente della Provincia sarà sentito”. E’ quanto dichiara in una nota il consigliere provinciale, Franco Annunziata, capogruppo di Fratelli d’Italia.

«Dispiace ancora di più- aggiunge – che il M5S, anziché preoccuparsi dei problemi del territorio, non perda occasione per criticare ed attaccare chi, in questi anni, nonostante i tagli e la mancanza di risorse economiche, ha profuso ogni sforzo per lo sviluppo della nostra provincia. Il deputato Angelo Tofalo, che si trova in Parlamento grazie alle liste bloccate e al voto di protesta dato a Grillo, farebbe meglio a produrre atti concreti. Magari avesse un briciolo della storia politica e di impegno dell’on. Cirielli e del presidente Iannone, il cui operato si e’ sempre contraddistinto per legalità, trasparenza e coerenza».

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