La reazione di Vincenzo De Luca, e del suo gruppo dirigente all’interno del Partito Democratico, arriverà. Prima e non poi. Una vendetta? Meglio definirlo un chiarimento di conti, perchè in Provincia di Salerno il PD intanto ha ottenuto i numeri da record alle Primarie dell’8 Dicembre dello scorso anno e poi a quelle di metà febbraio del 2014 per la Segreteria Regionale, proprio perchè l’apparato che si muove con il Sindaco di Salerno ha messo in moto una mobilitazione totale.
Ed allora cosa accadrà ?
ELEZIONI COMUNALI – Tutti i candidati alla carica di sindaco che, oggi, si presentano sotto il simbolo del PD e che sono riconducibili alle posizioni di De Luca potrebbero rinunciare, per ovvie ragioni, al simbolo del partito, mettendo in campo un logo che richiami già quello che il Sindaco di Salerno sta immaginando per le Regionali del prossimo anno.
ELEZIONI EUROPEE – Con questi chiari di luna quali candidati del Partito Democratico avranno il coraggio di proporsi in Provincia di Salerno ? A meno che il PD non conceda una o, forse, due importanti candidature in lista al gruppo di De Luca che, in ogni caso, dovrebbe, poi, cercare ed ottenere il sostegno anche nelle altre province campane e nelle Regioni del Sud Italia.
