ROBERTO FICO: “L’ACQUA SIA PUBBLICA, PIU’ POTERI AI COMUNI E MANAGER GIUSTI”

“L’acqua deve restare saldamente in mani pubbliche, anche per rispetto del referendum. E bisogna dare i servizi a tariffe giuste alle persone. I comitati sono preoccupati, e la soluzione è rafforzare i Comuni e mettere nei posti chiave sempre persone adeguate”. Lo ha detto a Caserta, rispondendo alle domande dei cronisti prima di un incontro pubblico, il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania Roberto Fico.
Prima dell’incontro elettorale, Fico ha incontrato i rappresentanti del coordinamento acqua pubblica. “Abbiamo problemi anche nell’Irpinia, dobbiamo comprendere la strada sulla grande adduzione, insomma c’è tanto lavoro da fare. I manager pubblici devono essere capaci di portare avanti nel migliore dei modo le cose in appoggio con i Comuni, con le Province e con la Regione”.
Altro argomento al centro del tour elettorale del candidato progressista nel Casertano la sanità.
“Dobbiamo far sì – ha detto il candidato del centrosinistra durante il discorso tenuto a Caserta all’incontro dal titolo “Ogni diritto conta – che ci sia una medicina forte e territoriale che può prendere in carico le persone, e se riusciamo a farlo, l’ospedale torna al suo ruolo, che è quello di curare i malati acuti”. Erano presenti il segretario campano del Pd Piero De Luca, il commissario provinciale del Pd di Caserta Susanna Camusso, il deputato casertano Stefano Graziano, l’europarlamentare Sandro Ruotolo e i vari candidati in lista col Pd come Camilla Sgambato e Marco Villano, e della lista “Fico Presidente” Francesco Apperti, Emilia Borgia ed Enzo Iodice.