La lettera che la Conferenza Stato-Regioni ha inviato al Governo lascia intendere che il braccio di ferro tra Presidenti e l’esecutivo Conte è destinato a proseguire: probabilmente, al termine delle operazioni di voto in Senato del Decreto Elezioni, i Presidenti di Campania, Liguria, Veneto, Puglia, Marche e Toscana, in contemporanea, emetteranno il decreto di fissazione delle elezioni regionali, indicando la data del prossimo 6 Settembre. Una prova di unità che, a questo punto, potrebbe anche indurre il Governo ad evitare una battaglia di carte bollate, tra ricorsi e controricorsi, che finirebbe con il delegittimare le istituzioni nel loro complesso.
Fissando le elezioni il 6 settembre, ci sarebbe anche un’anticipazione dei termini per la presentazione delle liste e delle candidature che andrebbe a cadere tra venerdi’ 6 e sabato 7 agosto.
