ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA IN PIAZZA A NAPOLI PER DIRE NO ALLE CHIUSURE ANTICIPATE

L’Ordinanza della Regione Campania che ha imposto la chiusura alle 23 per bar e ristoranti colpisce duramente ancora una volta le imprese già massacrate dal lockdown e dalla perdurante crisi, senza dare alcun contributo reale alla lotta contro la pandemia.

E’ un provvedimento inutile e dannoso, che costringerà molte imprese a chiudere e tante altre a rimettere in cassa integrazione il personale.

Dalla fine di maggio, quando hanno riaperto i pubblici esercizi, per ben tre mesi non vi è stato alcun incremento dei contagi, segno che non è certo l’attività di bar e ristoranti a facilitare la diffusione del virus.

Gli esercizi pubblici devono rispettare regole rigorose di igiene e distanziamento che li rendono una garanzia di contenimento del Covid, al contrario di quanto si vuol far credere.

Sono ben altri i comportamenti a rischio, come gli assembramenti nelle strade e sul trasporto pubblico, che mettono a rischio la salute.

Perciò l’Ordinanza va revocata immediatamente, se non vogliamo farci del male da soli, danneggiando tante imprese già allo stremo senza alcun beneficio contro la pandemia.

Vi invitiamo perciò a partecipare tutti alla manifestazione che Confcommercio, Fipe e Silb Campania hanno organizzato per venerdì 9 ottobre, alle ore 11, presso la Regione Campania, in Via santa Lucia – Napoli, per far sentire la voce delle imprese con la massima forza!