AUTORITA’ PORTUALE TIRRENO CENTRALE. AL VIA LA SUCCESSIONE A PIETRO SPIRITO

Pare davvero difficile che Pietro Spirito venga riconfermato alla guida dell’Autorità Portuale Tirreno Centrale, l’organismo che sovraintende al funzionamento dei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia. La sua presidenza, unica per i tre scali con la riforma del 2016, fu frutto di equilibri politici che, oggi, non ci sono piu’ e che, inevitabilmente, porteranno ad una scelta diversa. Certo, la procedura per la nomina non è cambiata: sarà la Regione Campania a proporre una terna di nomi al Ministro delle Infrastrutture che, tra questi, deciderà. Quello che è cambiato è il clima politico: ad inizio 2016 al Governo c’era un certo Matteo Renzi che gestiva tutto grazie ai suoi uomini all’interno delle istituzioni; uno di questi era l’allora Ministro Graziano Delrio che indico’ Spirito in maniera abbastanza autonoma rispetto ai nomi presentati dalla Regione. Oggi a Napoli, cosi’ come allora, c’è ancora Vincenzo De Luca ma con una situazione diversa: piu’ forte di prima, piu’ libero di prima. Al Ministero delle Infrastrutture c’è Paola De Micheli, espressione del Partito Democratico, che difficilmente si metterà di traverso rispetto ad una scelta squisitamente territoriale. Il pallino, dunque, è nelle mani del Presidente De Luca che non avrà esitazioni ad indicare un “fedelissimo” per la guida dell’Autorità Portuale Tirreno Centrale.