
nessuna azione reale e concreta è stata fatta in questi anni ma solo oggi, in campagna elettorale, magicamente si parla di fondi per progetti in corso, dunque inesistenti”. “Insieme al ministro Sangiuliano abbiamo assunto l’impegno di riaprire la Villa Romana, riportandola al suo antico splendore, rendendola fruibile ai cittadini ed inserendola nei percorsi di turismo archeologico e religioso.
Il modus operandi dell’uscente amministrazione è visibile e palpabile: come per la villa romana anche per altri progetti. Non possiamo non ricordare la recente inaugurazione delle sole aiuole e strade di città della medicina. L’ennesima favola che dopo 10 anni sentiamo ma senza che vi sia alcun progetto, alcuna lottizzazione, che potesse anche solo vagamente far pensare ad una imminente realizzare nonostante i molti anni trascorsi.