È Sassano, comune di oltre 5mila abitanti, con il 93 % di raccolta differenziata e 92,07 indice IPAC, il “Comune Riciclone Campano” 2014. Al posto d’onore Casal Velino con il 85% di raccolta differenziata e 89,36 di indice IPAC, medaglia di bronzo per il comune salernitano Roccadaspide con il 94 % RD e 88,20 di indice IPAC.
Per quanto riguarda la classifica dei capoluoghi di provincia la maglia rosa spetta a Salerno con 65% di raccolta differenziata, seguita da Benevento con il 64 %. Solo queste due città hanno fornito i dati mentre per gli altri tre capoluoghi di provincia si è fatto ricorso, solo per completezza delle informazioni, ai dati del sito ORR. Avellino comunque si piazza terza con il 55 %, segue Caserta con 45 % chiude Napoli con il 21 %.
“La Campania Riciclona – dichiarano Michele Buonomo e Antonio Gallozzi, rispettivamente presidente e direttore di Legambiente Campania – traccia la via maestra per la corretta gestione dei rifiuti nella nostra regione. La nostra regione è giunta a percentuali superiori alla media nazionale grazie all’impegno di tantissime amministrazioni e davanti a questo risultato appare incomprensibile ed illogico l’accanimento delle Istituzioni nel voler realizzare ulteriore impiantistica per l’incenerimento e di contro rilevare un celato disimpegno nella realizzazione della utile e necessaria impiantistica della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata, unica strada per risolvere i problemi e bloccare l’incombente procedura di infrazione comunitaria. In questo scenario- concludono Buonomo e Gallozzi- vogliamo evidenziare ancora una volta il lavoro svolto da una ampia e crescente schiera di amministrazioni locali, che dimostrano, nonostante le condizioni avverse, che la corretta gestione dei rifiuti in Campania non è una chimera”
tratto da lacittadisalerno.it
