Caro Presidente,
nei nostri colloqui tenutisi nei mesi di settembre ed ottobre ci siamo lasciati con la Tua rassicurazione sulla risoluzione, nel giro di poco tempo, della questione dell’incompatibilità del Sindaco e Sottosegretario/Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti.
E’ trascorso molto tempo, senza alcun fatto nuovo, e dopo mesi di nostre sollecitazioni verbali, scritte, pubbliche, finanche attraverso Sua Eccellenza il Prefetto.
Credo di aver aspettato anche troppo, per puro senso di rispetto istituzionale ed amicizia.
Ho sentito circolare, qua e là, l’opinione che non si definisce la procedura di incompatibilità a causa della mancata assegnazione delle deleghe. Come Tu sai bene, si tratta di un argomento falso. Come Tu sai bene, le deleghe promesse al Sindaco nominato il 3 maggio 2013 sono divenute inconferibili il giorno 4 maggio con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 33. Come Tu ben sai hai convocato la conferenza dei capigruppo il 13 agosto, facendoci rientrare dalle ferie, per rispettare alla lettera il dettato normativo ed hai convocato – e sono fatti pubblici – il Consiglio Comunale per i primissimi giorni di settembre per dimostrare di essere un presidente super-partes e per dimostrare la tua terzietà.
Dunque. T’invito per l’ennesima e – definitiva – volta a risolvere la questione, esercitando le prerogativeÂÂÂ convocando ad horas il Consiglio Comunale, prerogative che la Legge assegna esclusivamente a Te.
Ti confermo che non intendo accettare nessuna ulteriore dilazione, né richieste di pareri giuridico-contemplativi e subalterni rispetto a logiche burocratiche di bassa politica, che vanno combattute e sconfitte.
Con cordialità
Raffaele Adinolfi
Capogruppo PDL-Arechi
