GAGLIANO: “RISTORATORI SALERNITANI, IMPARATE LE LINGUE STRANIERE”

In merito a quanto riportato dalla stampa: “ Salerno inospitale, ristoratori bocciati in lingua inglese “, è intervenuto il Presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Salerno, Salvatore Gagliano che ha dichiarato:

la considerazione espressa deve preoccupare, non poco, chi pensa a una Salerno, città turistica, visto i limiti emersi.

Non è un caso, infatti, che in più occasioni ho invitato chi ha ruoli di responsabilità ad attivarsi, affinché Salerno possa, chiaramente, autodefinirsi adeguata ad ospitare i tanti turisti che, potenzialmente, possono scegliere la nostra città.

In che modo ?

 

In primis organizzare corsi di formazione ben fatti, aperti a tutti e non riservati ai soliti, magari gestiti direttamente da professori di madre lingua.

Nei ristoranti i menù devono essere scritti in tutte le lingue e soprattutto bisogna saper spiegare al cliente cosa  offre quel locale, quali sono le specialità che ne delineano la tipicità e l’originalità.

Nei negozi in generale bisogna utilizzare linguaggi comprensibili a tutti, anche agli stranieri, l’optimum sarebbe la presenza, in ogni attività commerciale, di persone, ragazzi o ragazze, capaci di interloquire con il turista di turno.

Senza questi accorgimenti basilari, di quale turismo vogliamo parlare?.

Naturalmente tutto ciò va dato come indicazione propositiva alla Pubblica Amministrazione, ma nei fatti a chiunque pensa di voler svolgere la propria attività in un luogo turistico, affinché ci si possa organizzare, anche autonomamente, per dare alla clientela tutta, stranieri compresi, un servizio migliore, degno di una città che ha l’ambizione di diventare città turistica.

 

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