IL MINISTRO SPERANZA, QUELLO CHE VUOLE VENIRE A CONTROLLARE ANCHE LE FESTE IN CASA

Oramai pare isolato all’interno del Governo, soprattutto per la linea dura: contro di lui tutta Italia Viva ma anche pezzi importanti del Partito Democratico. Il Ministro della Salute Speranza, espressione di Leu, un partito che non esiste piu’, sfiduciato dal suo stesso Vice Sileri, è sicuramente il peggiore Ministro della storia repubblicana.

Una posizione che suona in assoluto contrasto con il resto del Paese e con le stesse norme contenute in quello che sarà il nuovo DPCM: piu’ controlli su locali e feste private (magari anche quelle che fate in casa), ma un atteggiamento piu’ morbido (era quasi il caso) nei confronti dei positivi asintomatici che, al massimo dopo 21 giorni, saranno liberi. Insomma, qualcosa non quadra: se la parte scientifica continua a dare segnali di un minore allarme, quella politica punta ad una criminalizzazione di alcuni settori della vita produttiva, forse per nascondere errori ed omissioni degli ultimi mesi.

A Speranza il Premier Conte ha affidato il compito di proseguire nella politica del terrore nei confronti dei cittadini: e diciamo pure che per tono ed aspetto il politico lucano ci riesce bene, senza alcuno sforzo.