Domani mattina presso gli uffici del Consiglio Regionale della Campania, Centro direzionale, Edificio F13, avverrà qualcosa di “epocale” in tema di sanità: saranno depositate le quasi 12mila firme a sostegno di una Legge di iniziativa popolare sul diritto alla cura dei disabili gravi che il Consiglio regionale della Campania sarà tenuto ad esaminare entro 90 giorni.
Si tratta di una Legge che scaturisce da una assurda e disumana disciplina regionale (Delibera 164/2022) che oggi impone a tutti i disabili gravi e gravissimi appena 180 giorni di terapia: a prescindere dalle condizioni e a prescindere addirittura dal parere dei medici. 180 giorni e poi stop: ricovero in strutture, le RSA, inadeguate a garantire loro l’assistenza e il supporto di cui necessitano.
Domani a margine del deposito delle firme (ore 11:30), si svolgerà un incontro-conferenza stampa presso il Caffè Ciampa – Centro Direzionale Isola E7, E4, cui prenderanno parte i portavoce del Comitato Diritto alla Cura: Annarita Ruggiero (#iosononicolo), Fernando Zara, Gerardo Pagano, Lorenzo Latella (presidente regionale Cittadinanzattiva) e il prof. Antonio D’Angiò. Interverrà anche la coordinatrice operativa del Comitato, Antonella Derna.
