MARIO DRAGHI ANNIENTA M5S E LEGA CON RIFORMA GIUSTIZIA E GREEN PASS

La politica all’interno del Parlamento Italiano è morta o, nella migliore delle ipotesi, versa in gravi condizioni: Draghi, con due mosse eseguite con rapidità e velocità, ha annientato le velleità dei principali partiti del suo Governo, Movimento 5 Stelle e Lega. Prima la Riforma della Giustizia firmata dal Ministro Cartabia che, al di là delle dichiarazioni di facciata, ha cancellato tutto quanto scritto dall’ex Ministro Bonafede, annullando la scelta delle manette facili e della prescrizione infinita che tanti voti aveva portato, nel 2018, al Movimento 5 Stelle. Conte ha abbozzato, per non ammettere una sconfitta chiara, netta, schiacciante. Adesso, pero’, tocca a Matteo Salvini perchè il Decreto Green Pass che il Governo Draghi si appresta a varare per la prossima settimana sarà uno schiaffo nel pieno volto del Segretario della Lega: le restrizioni per i non vaccinati saranno tante e stringenti, alla faccia della richiesta di una maggiore libertà per i cittadini. Draghi, dunque, ha anestetizzato, proprio alla vigilia del Semestre Bianco e della campagna elettorale per le Comunali, i partiti che, piu’ degli altri, avrebbero potuto rallentare la sua corsa. Partito Democratico e Forza Italia lo hanno fatto da soli.