E’ arrivata direttamente dalla Regione Campania la notizia: la Giunta del Presidente Stefano Caldoro riattiverà, con propri fondi, il servizio di collegamento della Metropolitana di Salerno a partire dal prossimo 22 Giugno. Una promessa mantenuta, un impegno per la città di Salerno che ha già messo in moto la macchina delle reazioni e dei commenti.
La ferrovia metropolitana di Salerno riprenderà il servizio a partire dal 22 giugno prossimo.
Ad annunciarlo è l’assessore ai Trasporti e alla Viabilità della Regione Campania, Sergio Vetrella.
“Lavorando intensamente in sinergia con il sottosegretario ai Trasporti Del Basso De Caro, che voglio qui ringraziare – dice Vetrella – in silenzio, e tenendo conto solo dell’interesse dei cittadini, com’è nostro stile, manteniamo l’impegno preso, anche dal presidente Caldoro, di trovare una soluzione per ripristinare il servizio metropolitano di trasporto su ferro per la città di Salerno”.
“La soluzione che ha consentito di sbloccare la situazione – spiega ancora l’assessore regionale – si è concretizzata in due azioni: con la prima, per evitare che l’errore commesso dal Comune di Salerno si ripercuotesse su tagli agli altri comuni Capoluogo o alle Province, abbiamo trovato le risorse che ci consentono di riprendere subito l’esercizio per il 2014 raggiungendo un accordo con Trenitalia calcolando le decurtazioni e le penali già maturate per i servizi di trasporto regionale su ferro; con la seconda azione, invece, abbiamo, in via preliminare, aggiunto all’accordo del giugno 2013 tra Ministero, Regione, Comune di Salerno e Rfi (gruppo Ferrovie dello Stato), un addendum che sposta al 2015 (invece che al 2014) l’impegno del Governo di adeguare le risorse statali per il trasporto pubblico per consentire lo svolgimento del servizio della ferrovia metropolitana di Salerno”.
“Alle polemiche preferiamo i fatti – ha detto il presidente Caldoro – L’impegno di tutti deve continuare, è nella leale collaborazione istituzionale la risposta ai problemi”.
ROBERTO CELANO – Il 22 giugno riprenderà’ a funzionare la metro….ovviamente grazie all’impegno di Caldoro e dell’amministrazione regionale….A dispetto delle chiacchiere, delle favole raccontate, degli impegni sottoscrittoie non rispettati dal Ministero, allorquando si avvaleva della fatiscente collaborazione del viceministro fantasma e sindaco incompatibile….La concretezza di Stefano Caldoro stride con la “rumorosa” evanescenza di un Sindaco che ne sta combinando di “tutti i colori”!!!
ANTONIO CAMMAROTA – Si era al lavoro con l’assessore provinciale Cuozzo per dar seguito all’intesa del 3 giugno in Commissione Trasporti, il cui verbale fu comunicato a Regione Campania, di utilizzare i 21 mln iva “almeno in parte anche per la metropolitana di Salerno con intese sinergiche tra Comune e Provincia al netto delle polemiche politiche”, e quindi in “protocollo d’intesa ovvero in un accordo di programma tra Regione, Provincia, Comune, per coordinare trasporto su gomma, che compete a Provincia, e trasporto su ferro, relativamente al Comune di Salerno, appunto quello della metropolitana”.
Si apprende ora che Regione Campania farà ripartire la Metro, ed è viva la soddisfazione per la ripresa di un servizio necessario che è stato un delitto interrompere, ma è auspicabile che sia una soluzione definitiva che compete proprio a Regione Campania individuare, e che la spesa non comporti in alcun modo tagli con le risorse destinate al piano dei trasporti provinciale che, come è noto, è già al collasso, con le vicende, in primis, di CSTP.
MATTEO BUONO CISL SALERNO – Se De Luca e Caldoro avessero avuto il buon senso di dialogare, come è logico tra le Istituzioni Locali, oggi non sarebbe stato necessario esultare per la riapertura della Metropolitana di Salerno, rimasta chiusa per alcuni mesi, provocando disagi solo ed esclusivamente ai cittadini utenti del servizio. Che la vicenda sia d’insegnamento per il futuro: le campagne elettorale non si fanno sulle esigenze dei cittadini. La politica strillata esce sconfitta. Basta divisioni sui problemi concreti. Al di là dei partiti.
Matteo Buono Segretario Provinciale della Cisl di Salerno
LUCA CASCONE ASSESSORE COMUNALE AI TRASPORTI – Apprendiamo dell’annuncio della riapertura della Metropolitana. Tre punti sono in attesa di essere chiariti:
1) Che questi annunci non siano una presa in giro e che la riattivazione temporanea si completi con l’inserimento definitivo nel contratto di servizi di Trenitalia, nel rispetto di quanto già deciso con la delibera di febbraio 2010 e poi disatteso in questi mesi.
2) Dal 1° aprile ad oggi cosa è cambiato? Perché si sono attesi oltre due mesi per una scelta che poteva essere fatta già ad inizio anno?
3) Chi ripagherà i cittadini salernitani dei disagi subiti?
