Grande interesse ha suscitato tra gli intervenuti l’appuntamento tenutosi stamane, presso la Sala Cultura della Sede Amministrativa della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio, a ulteriore conferma del forte impegno profuso nelle politiche finalizzate alle energie rinnovabili ed alla transizione ecologica da parte dell’istituto di credito cooperativo.Si è discusso di Comunità Energetiche Rinnovabili, facendo informazione e sensibilizzazione sul territorio, analizzandone il quadro istituzionale e giuridico, nonché il livello di attuazione legislativo di uno strumento in grado di creare benefici ambientali ed economici.
L’evento è stato organizzato dalla Banca Monte Pruno, in collaborazione con Helios Energia e Gruppo Azimut e ha visto il patrocinio di Anci Campania e Legambiente.
I lavori, coordinati dal Responsabile della Segreteria di Direzione della BCC Monte Pruno Antonio Mastrandrea, hanno visto i saluti introduttivi del Direttore Generale della BCC Monte Pruno Michele Albanese, seguito dalle relazioni di Ovidio Marzaioli, Vice Segretario Generale del Movimento Consumatori, di Giuseppe Giordano, Resp. Divisione efficientamento Helios S.p.A., di
Andrea Chianese, Head of Business Development at Azimut Libera Impresa SGR – ESG Infrastructure Funds Italia e di Giovanni Ferro, C.E.O. Helios S.p.A.
La seconda parte, poi, ha visto gli interventi di Michele Buonomo, Membro della Segreteria Nazionale Legambiente, e di Antonio Lombardi, Presidente Nazionale Federcepicostruzioni, oltre che le conclusioni del Direttore Generale della BCC Monte Pruno Michele Albanese.
“Abbiamo messo importanti basi – ha sottolineato il Direttore Generale Michele Albanese – per avviare un discorso serio sulle comunità energetiche rinnovabili, le quali oggi, rispetto a ciò che si osserva in Europa e sulla scorta del costo dell’energia, dovrebbero essere non un’opportunità ma una necessità. Grazie agli ottimi relatori siamo riusciti a realizzare una giornata di lavoro e studio che conferma il nostro grande interesse sull’argomento del green. Abbiamo seriamente bisogno di fare più comunità perché solo seguendo questi principi e queste iniziative di unità, riusciremo a rispondere alle pressioni del mercato e della società. Le risorse del PNRR per la transizione energetica sono consistenti, ma c’è tanto lavoro da mettere in atto da parte di tutti e noi, ovviamente, stiamo già facendo il nostro per dare stimoli e mezzi e far diventare realtà quei progetti che possono solo far bene al nostro territorio ed alla comunità”.
