Stamattina il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca illusterà il suo Piano Straordinario per il traporto pubblico, nel pomeriggio in Provincia, l’assessore ai trasporti Napoli aprirà le buste per le offerte delle società private ed infine in serata i movimenti spontanei terranno un sit di in protesta nei pressi delle zone del centro cittadino.
Crisi del trasporto pubblico, ovvero come dividersi su di un tema di fondamentale importanza per tutti i cittadini, proprio alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico, il momento piu’ delicato per quanti utilizzano gli autobus per raggiungere gli istituti scolastici.
Eppure non c’è una veduta d’insieme: ogni componente istituzionale e politica viaggia per conto suo, perchè sul tema si giocano anche equilibri che sono lontani, anzi lontanissimi da quelli che sono gli interessi dei cittadini ed anche dei dipendenti dello stesso CSTP.
In questa delicata vicenda c’è una assenza illustre: quella della Prefettura di Salerno che, fino ad oggi, si è limitata a svolgere un ruolo di verifica senza mai entrare nel merito della questione. Eppure avrebbe tutte le carte in regola per dettare i tempi e stabilire le regole di un problema che, il mese di agosto, ha mascherato per il caldo e per la mancanza di necessità da parte di molti salernitani.
Adesso è il momento che lo Stato faccia lo Stato. C’è ancora tempo per rimediare e per consentire il ripristino di un servizio pubblico di trasporto, la cui sacralità è sancita anche nella nostra Costituzione.
