
Nel mio intervento, come molto spesso ho fatto in questi anni, ho richiamato l’attenzione, con forza e determinazione, sui disagi drammatici che le popolazioni, che vivono in aree interessate da allagamenti ed esondazioni del Sarno e dei suoi affluenti, sono costrette a subire. In particolare, la mia lunga e determinata battaglia sull’abbattimento del Ponte Marconi sembra stia per raggiungere il suo obiettivo. La demolizione infatti sarà eseguita a breve.”
Lo scrive il Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Nunzio Carpentieri.
Per quanto mi riguarda, però, non basta. Ho chiesto infatti ulteriori garanzie rispetto a ciò che si dovrà fare un attimo dopo la demolizione del ponte. La Regione ha assunto degli impegni precisi intanto sulla realizzazione di un intervento di decespugliamento, che sarà affidato alla SMA per il Sarno e al Consorzio di Bacino per l’Alveo comune nocerino.
La mia richiesta più pressante ha riguardato però il lavoro di dragaggio dei corsi d’acqua, necessario a limitare ulteriormente i rischi di esondazioni. Su questo fronte, mi è stata garantita la realizzazione di un intervento di dragaggio almeno per un primo tratto, quello che va dallo sfioratore alla cosiddetta ciampa di cavallo.
Fin qui le parole. Naturalmente, ora aspettiamo i fatti. Ci siamo dati appuntamento per una nuova riunione della Commissione tra un mese. Ma è chiaro che, se non dovessero arrivare tempestivamente risposte, il mio lavoro di denuncia continuerà senza sosta. Accanto ai residenti.