NUNZIO CARPENTIERI (FDI): “COMUNALI 2022, ABBIAMO PERSO. ORA RIPARTIAMO AIUTANDO DIRIGENTI PROVINCIALI”

“Per essere un buon politico occorre avere diverse virtù. Una di queste è la capacità di prendere atto delle indicazioni che vengono fuori dalle urne. E, naturalmente, farne tesoro. Con chiarezza, allora, voglio dire che il partito al quale mi onoro di appartenere – Fratelli d’Italia – queste elezioni amministrative le ha perse. Da Nocera Inferiore ad Agropoli, in provincia di Salerno abbiamo fallito l’obiettivo. Questo è un dato che non possiamo non riconoscere e io credo sarebbe utile aprire nel partito, attorno a questo dato, una riflessione collettiva, franca e serena.”
Lo scrive il Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Nunzio Carpentieri, già sindaco del Comune di Sant’Egidio del Monte Albino. 

Bisogna partire da qui per guardare al futuro e prepararci ai prossimi decisivi appuntamenti elettorali, superando gli ostacoli che ci hanno frenato fino ad ora e dando concretezza, anche qui, al trend di forte crescita che, a livello nazionale, spinge il nostro partito.
Non credo – e sono convinto che, come me, in tanti pensino lo stesso – che possa fare tutto da sola Giorgia Meloni. Credo piuttosto che, nella collegialità delle scelte e delle decisioni, ognuno debba fare la sua parte e portare il proprio contributo.
Ripartire dai territori, dagli amministratori locali, dai militanti, da chi ogni giorno ci mette la faccia, rimane, a mio avviso, la strada da seguire per radicare il partito, per rafforzarlo, per renderlo ancora più credibile. È un lavoro difficile ma necessario, al quale dobbiamo tutti concorrere e contribuire. E dobbiamo farlo, anzitutto, aiutando i Dirigenti provinciali e regionali di Fratelli d’Italia.
C’è ancora tempo per farlo.
Un tempo che dobbiamo utilizzare per recuperare dove siamo più deboli e consolidarci dove siamo già forti.
Un tempo che dobbiamo utilizzare per costruire un partito forte, inclusivo e collegiale, capace di attrarre consensi e generare entusiasmo.
I mesi che abbiamo davanti sono, da questo punto di vista, una straordinaria opportunità. La vera sfida è saperla coglierla. Mettendoci tutti in gioco.