OSPEDALE DI CAVA, SERVALLI: “NESSUN RISCHIO PER LA SUA CHIUSURA”

Il Sindaco Servalli ha fatto visita, come programmato da tempo, all’ospedale SS. Incoronata dell’Olmo. L’incontro con il direttore sanitario del nosocomio cavese, dott. Vincenzo De Paola, è servito a fare il punto sulla situazione che, nelle more di quelle che sono le ataviche problematiche che si trascinano da decenni, non risulta, al momento, destare alcun allarmismo.

 

Continuano le nascite, anche con parto cesareo presso la sala operatoria, perfettamente operante e che in settimana sarà potenziata con tre nuovi compressori per la climatizzazione (lavori affidati alla ditta Lambiase di Cava de’ Tirreni).

Nella giornata di oggi, inoltre, sono stati messi in funzione i quattro ascensori e sono tutti operanti i reparti di medicina, chirurgia, ortopedia, ostetricia, pediatria, cardiologia, radiologia, anestesia e rianimazione, il pronto soccorso e tutti i servizi connessi.

E’ stata avviata una graduatoria per la mobilità di quattro anestesisti e nelle more si è sopperito con le prestazioni di anestesisti provenienti da Caserta e dall’ASL.

Per la TAC di nuova generazione, che sostituirà la precedente da tempo fuori uso, la ditta americana ha assicurato l’inizio dei lavori di montaggio entro la fine di agosto.

Il tre settembre è stata convocata una riunione con tutti i responsabili e le rappresentative sindacali della sanità cavese, ed è stata assicurata la presenza del direttore generale dell’Azienda Ospedaliere Ruggi D’Aragona. dott. Vincenzo Viggiani.

“Mi spiace che non sia disponibile un reparto ospedaliero di psichiatria ma abbiamo quello efficientissimo dell’Asl – commenta il sindaco Servalli – perché ho l’impressione che siamo di fronte ad episodi di follia estiva. Dall’insediamento della nuova Amministrazione, ma anche prima, non abbiamo e non ho lesinato alcuno sforzo e mai allentato l’attenzione sul nostro ospedale. Lo stesso Governatore De Luca, alla chiusura della mia campagna elettorale, assicurò il suo impegno alla salvaguardia dei livelli di assistenza per la nostra città. I cittadini cavesi devono sapere, come sanno, che sull’ospedale c’è il mio diretto e personale interessamento quotidiano. Su quest’argomento non ammetto e non consento ipocriti, meschini e pretestuosi giochetti. Questi chiacchiericci allarmistici sono solo l’espressione di chi evidentemente ha interesse a creare disinformazione. Io mi occupo di cose serie e certo non ho tempo da perdere dietro queste cialtronerie. L’incontro con i responsabili della sanità e con il dott. Viggiani è stato programmato per il 3 settembre proprio per avere la disponibilità di tutti. Non sfugge a nessuno che siamo in pieno periodo di ferie ed io non sono certo sulla luna in vacanza”