PASQUALE VESSA (AMBIENTE ENERGIA): “TRANSIZIONE ECOLOGICA? PUNTIAMO, ANCHE, SU SISTEMI DI ACCUMULO ENERGIA”

“La transizione ecologica deve essere un traguardo da tagliare di una maratona e non di una gara di 100 metri, altrimenti c’è il rischio che interi settori economici possano andare in crisi se non addirittura sparire. Ecco perché ritengo utile, in questa delicata fase, sostenere i progetti che prevedono gli accumuli di energia green, fondamentali per continuare, con tranquillità, il programma di trasformazione della produzione energetica”. Pasquale Vessa, Responsabile Sviluppo della società Ambiente Energia, da sempre attento alle dinamiche nel mondo della transizione ecologica, propone la valorizzazione dei sistemi di accumulo di energia.
“Oggi”, continua Vessa, “sento parlare di alimentazione ad idrogeno per ogni tipo di macchinario, privato o industriale. Ricordiamoci, pero’, che per ogni chilo di idrogeno è necessario il consumo di 8 litri di acqua potabile. E l’acqua, da qualche tempo, con l’incremento demografico mondiale, è diventata il nuovo Petrolio. I nuovi conflitti, bellici e politici, ruoteranno proprio attorno alla risorsa idrica mentre il sole (per il fotovoltaico) ed il vento (per l’eolico) sono fonti di energia inesauribili, utilizzabili, facilmente, in ogni parte del globo terrestre. Per questo sarebbe opportuno che tutti gli operatori, dal mondo della politica a quello dell’imprenditoria, facessero una riflessione sui tempi e sui modi della transizione ecologica”-