Provincia di Salerno

PROVINCIA DI SALERNO. GLI ALTRI PAGELLONI DI AGENDAPOLITICA.IT PER GLI ASSESSORI

Pagelloni per gli assessori provinciali di Salerno, atto II. Anche oggi su agendapolitica.it i giudizi sull’operato dei componenti dell’esecutivo guidato dal presidente ANTONIO IANNONE. Oggi tocca a BOTTONE, ESPOSITO, MANCUSI, STASI e CUOZZO…

 

 

PIETRO STASI – Ha due missioni difficilissime: la prima è quella legata all’AEROPORTO di Salerno, per il quale ha la delega, la seconda è quella di rappresentare la giunta provinciale nella città di Salerno. Stasi è l’unico rappresentante del comune capoluogo. Diciamo, complessivamente, benino. 

 

MATTEO BOTTONE – Si può mai bocciare un assessore alla cultura ? Si. E perchè ? Per i risultati poco entusiasmanti: scarsa incisività sui territori, eccezion fatta per alcuni comuni della costiera amalfitana. Bocciatura netta per l’assessore provinciale BOTTONE. 

 

AMILCARE MANCUSI – Da grande farà il sindaco di Sarno o l’assessore provinciale al bilancio ? C’è da fare un pò di chiarezza per MANCUSI che, negli ultimi mesi, ha riportato il sereno nei conti grazie ai fondi recuperati ed al grande lavoro degli uffici che lo supportano. Una sufficienza risicata. 

 

PINA ESPOSITO – Il solo fatto di essere assessore al lavoro, oggi come oggi, merita una medaglia al valore. La ESPOSITO ha anche un’altra dote: lavorare sulle grandi ma anche sulle piccole vertenze. Promossa. Anche per il coraggio. 

 

MICHELE CUOZZO – Ultimo arrivato, si è ritrovato tra le mani la “bomba” CSTP. Verrà anche da VALVA ma ha capito immediatamente i meccanismi salernitani. E’ stato quello che ha detto: “un dirigente che guadagna 200mila euro all’anno deve andare via”. Poi lo ha anche chiesto formalmente.  Che dite, lo promuoviamo ? 

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