Tutti i consiglieri regionali di maggioranza, in questi giorni, sono in attesa di conoscere la data per la discussione, all’interno del Consiglio Regionale della Campania, della Legge di Bilancio 2025. Non solo per i tanto agognati “emendamenti” che, quest’anno, in base alle notizie che giungono da Napoli, ammontano a 200mila euro per ciascun consigliere, ma anche perchè quella dell’approvazione del bilancio potrebbe essere la data che segna la fine anticipata del Consiglio Regionale della Campania. De Luca, dopo l’esito delle Regionali in Umbria ed in Emilia Romagna, deve fare i conti con un Pd piu’ forte, una Elly Schlein ancora piu’ legittimata, un campo largo che potrebbe scegliere un nome diverso dal suo. Da oggi e fino ad ottobre 2025 sarebbe uno stillicidio interno al centro sinistra, salvo che il Presidente della Regione Campania non voglia giocare d’anticipo, dimettersi a fine anno e portare la Campania al voto anticipato a marzo del 2025. Il Governatore della Campania potrebbe sfruttare il fattore tempo, mettendo in campo le sue liste e partendo con la campagna elettorale, spiazzando il Pd di Elly Schlein ma anche il centro destra della Regione. Lo farà davvero ? C’è chi sostiene che si tratti di una strategia giusta; chi, invece, ritiene impossibile che De Luca possa ricorrere a questo stratagemma furbo. I tempi per comprendere cosa accadrà a fine anno ci sono ancora, anche perchè la legge di Bilancio dovrà passare prima in Giunta, poi in Commissione Bilancio per gli emendamenti, infine in Consiglio Regionale (il 23 Dicembre ?) per la sua approvazione definitiva.
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