ROSATELLUM 2.0: IL GOVERNO PONE LA FIDUCIA PER LA NUOVA LEGGE ELETTORALE

Il governo ha posto nell’Aula della Camera la questione di fiducia sulla riforma della legge elettorale. Caos in Aula e in piazza. Mentre i deputati di maggioranza restavano immobili, quelli di M5S hanno urlato sventolando le copie del regolamento di Montecitorio: uno di questi volumi è stato lanciato al centro dell’Emiciclo da Danilo Toninelli di M5S mentre i suoi colleghi gridavano e fischiavano e Carla Ruocco sbatteva sul banco la ‘ribaltina’ di legno, per fare rumore. All’estrema sinistra, stesse urla, con i deputati MDP e Si tutti in piedi a battere sui banchi in segno di protesta. Dal banco della commissione Ignazio La Russa (Fdi) ha alzato un cartello con la scritta “Hablamos”, parliamo, leitmotiv della campagna unionista della Catalogna.

Saranno tre le fiducie, sui primi tre articoli dei cinque di cui si compone la legge elettorale, che saranno votate da domani (due) nell’Aula della Camera. La terza si voterà giovedì. Lo hanno deciso i capigruppo di Montecitorio. La prima fiducia, sull’articolo uno si voterà dunque dalle 15:45; le dichiarazioni di voto avranno inizio dalle 13:45. La seconda fiducia, sull’articolo 2 sarà votata dalle 19:30 (dichiarazioni di voto dalle 17:30). La terza fiducia, sull’articolo 3 si voterà giovedì dalle 11 (dichiarazioni di voto dalle 9). Dalle 13 in poi di giovedì saranno esaminati dall’Assemblea di Montecitorio gli altri due articoli del testo, su cui insistono una ventina di emendamenti, tutti da esaminare a scrutinio palese. A seguire, presumibilmente nella stessa giornata di giovedì, si esamineranno gli ordini del giorno e ci saranno le dichiarazioni di voto finali ed il voto finale: questa ultima votazione in base al regolamento di Montecitorio, è “secretabile”.

TRATTO DA ANSA.IT