“I sondaggi ci premiano e in questa fotografia mancano ancora gli indecisi e coloro che maturano l’idea di astenersi perché stanchi di votare il meno peggio nel panorama attuale. Dobbiamo convincerli a mettersi in gioco. Abbiamo un’occasione unica, dopo anni di pandemia, una guerra in corso (trema la voce a dire che ci siamo dentro) e una crisi energetica che mette a rischio famiglie ed imprese.”
Lo scrive Rossella Sessa, candidata al Senato nella lista Azione-Italia Viva.
Se un Paese rinuncia a fare una politica estera coerente e ha un tessuto di imprese strategiche best players a livello globale, non si può mettere alla testa degli interessi nazionali ma viene guidato dall’interesse societario. In un simile scenario c’è chi ha pensato di agire con furbizia e definire come interesse nazionale il proprio, promovendo alleanze scellerate che prima o poi si ritorceranno contro l’Italia stessa e il contesto internazionale di cui è perno fondamentale.