Dalle frazioni collinari a quelle della periferia est di Salerno: il piano di riduzione del numero delle scuole elementari e medie è già pronto e, con ogni probabilità, scatterà nel mese di settembre. E’ questa un’altra clamorosa novità che arriva dal Comune di Salerno dove non si è ancora spenta la polemica relativa agli aumenti delle tariffe per il trasporto pubblico degli studenti ed anche per il servizio mensa. Adesso, in arrivo, ci sarà una nuova geografia delle scuole sul territorio con numerosi accorpamenti che andranno a penalizzare, soprattutto, le zone periferiche dove si registra, da tempo, un calo nel numero degli iscritti. A mettere a punto il piano è l’assessore alla scuola Gaetana Falcone che, nei giorni scorsi, ha già avuto numerosi contatti con i dirigenti scolastici dei Plessi che saranno interessati dalle fusioni e dagli accorpamenti.
