Elvira Lenzi

SAN LEONARDO, DECISIONI RAPIDE

Elvira Lenzi“Abbiamo intenzione di lasciare i nostri uffici di Via San Leonardo”.
Le direttrici amministrativa e sanitaria NASTI e SCAFARTO dell’Azienda Ospedaliera Ruggi d’Aragona di Salerno hanno, praticamente, all’unisono, richiesto al nuovo direttore generale ELVIRA LENZI di non rinnovare i loro mandati, che erano stati voluti e sottoscritti dal precedente manager ATTILIO BIANCHI.
Una richiesta ben precisa, anche perchè, per entrambi, non mancano altre richieste di incarichi all’interno del mondo della sanità pubblica e privata.
Giunta negli uffici salernitani solo giovedì della scorsa settimana, adesso il neo manager, proveniente dalla Provincia di Avellino dove ha guidato il Moscati del centro capoluogo dell’Irpinia, deve confrontarsi, immediatamente, con alcune urgenze: a cominciare dalla gestione dei rapporti con la Regione Campania e con il Governo per la definizione della vicenda delle Cliniche Universitarie.

Ha bisogno di volare alto ELVIRA LENZI, di avere contatti continui e diretti con gli ambienti regionali e nazionali della Sanità Pubblica, per proseguire nell’opera di valorizzazione dell’Ospedale di Salerno.
Ecco perchè, tra i primi atti della prossima settimana, ci sarà all’ordine del giorno anche la nomina dei nuovi Direttori, quello sanitario e quello amministrativo, che avranno il delicato compito di affiancare la dottoressa LENZI nel difficile compito al quale è stata chiamata dal Governatore Caldoro.
E proprio per stringere i tempi il Direttore Generale potrebbe anche affidarsi a persone di sua stretta conoscenza, che con lei hanno già collaborato nella positiva esperienza nella sanità della provincia di Salerno.
Una decisione che, quindi, tra lunedì e mercoledì potrebbe portare all’interno dell’Azienda Ospedaliera Ruggi d’Aragona di Salerno dirigenti provenienti da Avellino se non addirittura da Napoli, circostanza che andrebbe a creare un profondo malumore negli ambienti salernitani, soprattutto tra quanti hanno aspramente criticato prima il ritardo di Caldoro nell’individuare il nome del successore di Attilio Bianchi e poi si sono soffermati, in maniera altrettantio critica, sul nome della stessa LENZI.
Ci potrebbe essere anche un PIANO B: ovvero quello di andare a pescare i nomi dei due nuovi collaboratori negli ambienti di estrazione politica “opposta”, nel tentativo, così come indicato dallo stesso Governatore CALDORO, di creare una gestione bipartisan, estesa quanto piu’ è possibile nei diversi ambienti politici. I tempi, comunque, si stringono: entro la fine della prossima settimana i decreti di nomina dei direttori (Amministrativo e Sanitario) dovranno essere firmato dal Direttore Generale ELVIRA LENZI.

 

Lascia un commento