SUPPLETIVE A NAPOLI. RUOTOLO CON PD E DEMA, DUBBI A ROMA, RENZI FUORI DALLA PARTITA

Il Partito Democratico e Dema, meglio ancora Vincenzo De Luca e Luigi de Magistris, a Napoli, per le suppletive al Collegio Uninominale del Senato, provano a dialogare e lo fanno parlando la lingua della società civile che porta al nome di Sandro Ruotolo, nome storico del giornalismo italiano, che potrebbe essere il candidato unitario delle due forze. Potrebbe, già, perchè di mezzo c’è il fine settimana, considerato che i termini per la presentazione delle candidature scadono lunedi’ 20: si elegge un senatore, mica pizza e fichi, ed oggi il governo giallorosso ha bisogno di tutto e di tutti, soprattutto a Palazzo Madama. Ecco allora che squilla il telefono di Luigi Di Maio perchè il Movimento 5 Stelle, attraverso una contestatissima procedura on line, ha individuato il suo candidato per il Collegio: tal Napolitano, che tutti indicano come amico intimo e personale di Giggino da Pomigliano. Meglio evitare rischi, allora, visto che il centro destra arriva compatto all’appuntamento elettorale: proviamo, si dicono in tanti, a trovare un accordo. E già, e chi lo fa un passo indietro ? Da capire ma attenzione perchè sull’uscio della porta delle forze di Governo resta Matteo Renzi, che tiene per mano anche Piu’ Europa e Azione: certo, non stiamo parlando di percentuali bulgari ma anche un 7% potrebbe essere decisivo per vincere o perdere quel collegio senatoriale che al Governo serve come il pane.