IL GOVERNATORE FEDRIGA: “ORA RIAPRIRE DIBATTITO SU TERZO MANDATO PER REGIONI E COMUNI”

“Nel caso di elezioni dirette, come per il sindaco e il presidente di Regione, il numero dei mandati lo farei scegliere a chi vota. Penso che ora, anche alla luce di queste votazioni, la discussione politica e non solo tecnico-giuridica sul terzo mandato si possa riaprire serenamente, anche perché siamo fuori da tornate elettorali imminenti. Dico solo che chi governa una Regione o un municipio è sottoposto a mille controlli, non siamo mica come Trump che può firmare tutti i provvedimenti esecutivi che vuole. Rendiamo conto di tutto”. Lo afferma il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, in un’intervista a Il Piccolo e Messaggero Veneto.
In Veneto “Luca Zaia è stato determinante, un campione assoluto e che avrebbe di sicuro ottenuto risultati ancora migliori se avesse potuto mettere in campo una lista civica con il proprio nome”, osserva Fedriga. Il governatore Fvg parla dell’incontro a Mestre con i colleghi di Lombardia, Attilio Fontana, Veneto, Zaia, Trentino, Maurizio Fugatti, alla vigilia delle Regionali: “La questione settentrionale esiste e va riportata al centro del dibattito politico nazionale”. “Siamo governatori del Nord, portiamo avanti le istanze del Nord, ma senza una organizzazione o una contrapposizione interna al partito. Non esistono due Leghe e non esistono patti”. E per quanto riguarda Roberto Vannacci, ricorda che “noi abbiamo un segretario che si chiama Matteo Salvini”.
Fedriga parla anche di autonomia differenziata: “I primi passi ci sono con l’iniziativa del ministro Calderoli. Ma vorrei anche dire che l’autonomia non è data una volta e per sempre, piuttosto materia di negoziato costante con lo Stato”.
Infine un passaggio sul Fvg: “Garantiremo decine di milioni di euro nella prossima manovra a sostegno degli alluvionati”. E, ancora, “penso che per i prossimi anni avremo una manovra stabile con un bilancio forte”.