AMBIENTALISTI E VERDI A SALERNO ? IL VERO PARTITO E’ QUELLO DI GERARDO CALABRESE

E’ uno dei pochi che ai fatti fa seguire le parole. GERARDO CALABRESE, assessore comunale di Salerno all’ambiente, è merce rara. Con il suo lavoro quotidiano porta avanti, tra mille difficoltà soprattutto economiche, il piano della raccolta differenziata nel comune capoluogo. Una sfida che, giorno dopo giorno, lo vede in prima linea per mantenere pulite le strade di Salerno, “desiderata” del sindaco e vice Ministro VINCENZO DE LUCA. Piaccia o meno CALABRESE rappresenta un valore aggiunta all’interno del Governo cittadino, tanto che ambientalisti e verdi di tutto il territorio del salernitano si riconoscono nel suo lavoro, quasi fosse un leader di partito.

 

Una grande attenzione anche ai mini particolari: non solo la differenziata dei principali materiali ma anche quella degli oli esausti vegetali ed un progetto, che partirà a breve, sul riciclaggio dei pannolini. 

E proprio sul sistema della raccolta degli Oli Vegetali Esausti CALABRESE sta raccogliendo importanti successi. E’ partito, infatti, il progetto SOLIDARIETA’ ED AMBIENTE che vede in campo l’assessorato comunale all’ambiente, le Parrocchie e la società LEM SRL, già incaricata per conto del Comune di Salerno di raccogliere su tutto il territorio gli oli esausti. 

Il primo contenitore “parrocchiale”, che consentirà alla Caritas di ricevere beni di prima necessità, è stato installato qualche giorno fa al Parco Arbostella, nella Chiesa di Gesù Risorto ma l’iniziativa ha messo in moto la sensibilità di altri amministratori comunali che tanto tengono al territorio, all’ambiente ed alle famiglie meno abbienti. 

E così nei primi giolrni della prossima settimana, grazie all’interessamento del Consigliere Comunale ANGELO CARAMANNO, altre tre parrocchie della città di Salerno saranno fornite del contenitore della società LEM, delle taniche per la raccolta e comincerà anche la fornitura dei beni di prima necessità. 

Un vero e proprio partito, dunque, basato sugli impegni di anni ed anni, non certo improvvisato sulla base di una convenienza politica. Per essere Verdi ed Ambientalisti non serve un sole che ride, ma una capacità concreta di incidere sul territorio. 

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