ANGRI, COMUNALI 2015. FDI – AN PUNTA SU MARIA D’ANIELLO, PORTAVOCE DEL PARTITO

Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale con l’avvicinarsi delle prossime amministrative, propone di aprire un dialogo con i partiti, liste civiche e cittadinanza dell’area moderata di centro-destra, nella realizzazione del programma e delle iniziative pubbliche.

Secondo noi sarebbe utile e più efficace se fossero coinvolti gruppi, associazioni, e organismi di massa, questa è la missione che abbiamo scelto: per questo un primo passo fondamentale è quello di andare dritti al cuore dei problemi. Il Centrodestra ha il dovere di procedere, nell’interesse della Città, sulla strada della concretezza, per cui è auspicabile che al più presto i livelli responsabili discutano delle candidature per pervenire in tempi brevi ad una designazione unitaria.

 

Il gruppo dirigente di Fratelli d’Italia – AN, a seguito di una consultazione con i militanti e simpatizzanti del partito, dopo una seria e intensa riflessione, ha individuato già una prima probabile candidatura nella persona del portavoce cittadino Maria D’Aniello da contrapporre all’uscente sindaco Mauri in vista dell’appuntamento con gli elettori angresi per le amministrative del 2015. A Maria D’Aniello è affidato il compito di guidare il progetto politico innovativo di cui FDI – AN vuole essere promotore in antitesi con tutto ciò che è successo ad Angri negli ultimi anni di governo Mauri, che dia risposte certe e uguali per tutti, in contrapposizione a una politica assistenziale che invece di programmare e progettare ad ampio raggio offre soltanto soluzioni tampone, dettate dell’emergenza del momento, e che crea più problemi di quanti ne risolve facendo sprofondare la nostra città in un baratro dal quale sarà difficile uscire.

“Pensare e progettare il futuro di una città – dichiara il portavoce cittadino,  – è una grande e appassionante sfida, che si può affrontare solo condividendola con tutti quei soggetti che hanno a cuore la propria comunità e il proprio territorio,  e che intendono farsi carico delle responsabilità che comporta l’occuparsi della cosa pubblica con spirito di servizio.Dobbiamo tornare a crescere, restituire al territorio una solida economia, produrre ricchezza e creare opportunità di lavoro.

Occorre uscire dalle titubanze e dal moderatismo politico, e denunciare con chiarezza e rigore gli esiti disastrosi sul piano sociale che la politica di quest’amministrazione targata Mauri ha profuso, seguendo la logica della ricerca del consenso non ha mirato al bene comune, ma soltanto a garantirsi qualche voto in più. Il prezzo di questo modo di gestire la cosa pubblica lo hanno pagato, e continuano a pagarlo i cittadini angresi, e saranno loro che tra qualche mese decideranno, alle urne, se continuare a pagarlo o meno. Ai nostri alleati chiediamo di aprire al più presto un tavolo di concertazione per condividere insieme proposte e programmi da presentare ai nostri cittadini.

Il Centrodestra e le altre forze sane della città hanno il dovere di procedere, nell’interesse della comunità, per costruire una proposta alternativa credibile e concreta.”

 

tratto da angrinfo.it