“Qualche anno fa De Luca tentò di chiudere il punto nascita di Sapri dando la colpa al Governo nazionale. Lo smascherammo perché in realtà non voleva assumersi la responsabilità di chiedere la deroga come previsto dalla Legge Balduzzi. Insultò i Sindaci appellandoli quali “pellegrini” ma alla fine rimase smascherato e costretto a chiedere la deroga. Raccontò una balla semplicemente perché voleva chiudere il punto nascita di Sapri e fare di questa scellerata volontà anche un’arma d’attacco al Governo Meloni. Ora ricomincia a raccontare balle accompagnato da scudieri nella parte sud della provincia di Salerno per la quale, in dieci anni di governo regionale, non ha fatto assolutamente nulla. Per questo deve raccontare frottole sui punti nascita di Vallo, Polla e Sapri, facendo passare per un atto eroico una richiesta di deroga che sarebbe vergognoso se non fosse richiesta. Si presenta oggi a Sud di Salerno perché pensa di essere in campagna elettorale ma è in fuorigioco anche nel suo partito”. Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Parlamentare del collegio salernitano.